Pensavo che mia madre tiene ancora dentro una cesta di vimini una settantina di locandine e di manifesti di film che cambiavo come le stagioni nella mia camera, quando vivevo lì, guai a chi glieli tocca. Sa perfettamente che film sono e dove sono. Pensavo che postarne uno ogni tanto (cosa che è chiaramente ispirata da i 400 calci, anche se di tutt’altro genere) fosse una cosa carina. Non solo quelli che sono lì, a fare colonia per le tarme ma anche quelli che avrei voluto, perché ho sempre amato l’idea in qualche modo di portarmi un film a casa, prima delle vhs dei dvd e dei blu ray.
E svegliarmici davanti.